Homo ludens: le nuove frontiere del videogioco | Marco Pagani

Homo ludens: le nuove frontiere del videogioco


Nella sezione del nostro forum dedicata al rapporto tra interazione e immagini in movimento non poteva mancare il videogioco. I videogame, quantomeno in termini quantitativi, sono sicuramente il medium interattivo più importante della contemporaneità. L’industria videoludica ha infatti una potenza pari se non superiore a quella dell’industria cinematografica e coinvolge milioni di giocatori e giocatrici in tutto il mondo. Tra le forme mediali interattive considerate, il videogioco è stato, e in parte è ancora, oggetto di critiche molto aspre, di preoccupazioni profonde e di numerosi strali polemici legati a presunti episodi di malessere provocato dal suo utilizzo. Il medium videoludico riprende linguaggi di altri media, cinema in primis, ma è proprio la forte interattività a distinguerlo da altre forme di intrattenimento di massa. Questa caratteristica è anche alla base dell’enorme potere immersivo e attrazionale del medium e, di conseguenza, anche della grande influenza sulla psiche umana attribuitagli. Il videogioco non si allontana molto dalle altre forme di narrazione interattiva perché rende il giocatore compartecipe della storia raccontata. È il videogioco a creare un universo diegetico, ma è il videogiocatore a tessere i fili del racconto attraverso la sua performance. Un aspetto, questo, che è piuttosto marcato nei videogiochi di ultima generazione. La narrazione videoludica, inoltre, rispetta raramente la linearità, ma si sviluppa in una pluralità di direzioni che dipendono sempre dal comportamento del giocatore. Oggi il videogioco si è conquistato sempre maggiore rispettabilità, anche negli ambienti a lui tradizionalmente più ostili, e questa forma d’intrattenimento, considerata da alcuni persino in termini artistici, è riuscita a trovare spazio nei programmi universitari, nelle riviste culturali e in libreria.

Marco Pagani sulle nuove frontiere del videogioco

Contenuti

Rapporto con i videogiochi: 00'00''
Videogioco come fattore culturale: 01'57''
Definizioni: 03'56''
Gioco e realtà virtuale: 08'03''
Videogioco e censura: 09'55''
Aspetti comunitari del gioco in rete: 12'48''
Aspetti comunitari del gioco al di fuori della rete: 16'14''
Videogioco e giornalismo: 18'45''
Videogioco, intelligenza artificiale e robotica: 20'56''
Videogiochi consigliati al pubblico: 24'44''
Economia del videogioco: 28'18''

Videogiochi menzionati

Tetris
Doom
Tom Clancy
Metal Gear
Gears of War
Warcraft
The Witcher 3
Civilization
Journey
Conan
Zelda

Marco Pagani, giornalista radiofonico e sceneggiatore della pluripremiata serie web Notte noir, videogiocatore incallito, è riuscito a portare i videogiochi all’interno della programmazione di Retedue, la rete radiofonica della RSI dedicata all’attualità e all’approfondimento culturali.